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Cosa Vedere a Sapri

Scopri cosa vedere a Sapri con le nostre guide turistiche dettagliate: attrazioni, monumenti e bellezze naturali

Elenco delle guide

Borgo Marinella - Il Borgo Marinella rappresenta la parte più antica e autentica di Sapri, un piccolo nucleo urbano che si sviluppò intorno alla vita dei pescatori e dei marinai. Ancora oggi, conserva l’atmosfera di un tempo, con le sue case basse e colorate, le viuzze strette e un profondo legame con le tradizioni locali. La vicinanza a Piazza Plebiscito lo rende un luogo vivace ma sereno.

Borgo Marinella

Via Marinella

Il Borgo Marinella rappresenta la parte più antica e autentica di Sapri, un piccolo nucleo urbano che si sviluppò intorno alla vita dei pescatori e dei marinai. Ancora oggi, conserva l’atmosfera di un tempo, con le sue case basse e colorate, le viuzze strette e un profondo legame con le tradizioni locali. La vicinanza a Piazza Plebiscito lo rende un luogo vivace ma sereno.

Chiesa dell'Immacolata - La Chiesa dell'Immacolata di Sapri è un luogo di culto di grande importanza, situato in Piazza Plebiscito. La chiesa, costruita nel 1730, presenta uno stile neoclassico che colpisce per la sua semplicità e bellezza. Al suo interno, si distinguono tre navate: una centrale e due laterali, più basse e separate da archi a tutto sesto. Le navate laterali ospitano tre altari ciascuna, mentre un altro altare dedicato al Sacro Cuore si trova alla fine della navata sinistra. L'altare maggiore, situato nell'abside, risale al 1966 ed è accompagnato da un organo che arricchisce la sonorità dell'edificio. Un momento importante dell'anno è la festa di San Vito, celebrata ogni 15 giugno. La chiesa ospita una messa speciale seguita da una processione che attraversa le vie di Sapri. Durante la processione, vengono trasportate tradizionali 'Cente', piccole strutture a forma di barchette adornate con candele e fiori. La festività si conclude con uno spettacolo pirotecnico che illumina il mare, rendendo l'occasione ancora più suggestiva.

Chiesa dell'Immacolata

Piazza Plebiscito

La Chiesa dell'Immacolata di Sapri è un luogo di culto di grande importanza, situato in Piazza Plebiscito. La chiesa, costruita nel 1730, presenta uno stile neoclassico che colpisce per la sua semplicità e bellezza. Al suo interno, si distinguono tre navate: una centrale e due laterali, più basse e separate da archi a tutto sesto. Le navate laterali ospitano tre altari ciascuna, mentre un altro altare dedicato al Sacro Cuore si trova alla fine della navata sinistra. L'altare maggiore, situato nell'abside, risale al 1966 ed è accompagnato da un organo che arricchisce la sonorità dell'edificio. Un momento importante dell'anno è la festa di San Vito, celebrata ogni 15 giugno. La chiesa ospita una messa speciale seguita da una processione che attraversa le vie di Sapri. Durante la processione, vengono trasportate tradizionali 'Cente', piccole strutture a forma di barchette adornate con candele e fiori. La festività si conclude con uno spettacolo pirotecnico che illumina il mare, rendendo l'occasione ancora più suggestiva.

Chiesa di San Giovanni - La Chiesa di San Giovanni Battista è un importante luogo di culto situato nel centro di Sapri, nella provincia di Salerno. La chiesa originaria, risalente al XIX secolo, subì gravi danni durante il bombardamento del 15 agosto 1943, che distrusse sia l'edificio che il suo caratteristico campanile in stile romanico-gotico. Negli anni '60, la chiesa fu restaurata, ma nel 2010 venne demolita per far spazio a una nuova struttura.

Chiesa di San Giovanni

Via Vittorio Veneto, Piazza S. Giovanni

La Chiesa di San Giovanni Battista è un importante luogo di culto situato nel centro di Sapri, nella provincia di Salerno. La chiesa originaria, risalente al XIX secolo, subì gravi danni durante il bombardamento del 15 agosto 1943, che distrusse sia l'edificio che il suo caratteristico campanile in stile romanico-gotico. Negli anni '60, la chiesa fu restaurata, ma nel 2010 venne demolita per far spazio a una nuova struttura.

Chiesa di Santa Croce - La Chiesa di Santa Croce, situata a Sapri, è un notevole esempio di architettura neogotica. Costruita nel 1898 su iniziativa del Cavaliere Giuseppe Cesarino, fu successivamente donata ai Padri Bigi, un ordine religioso fondato da San Ludovico da Casoria. Il progetto della chiesa è attribuito all'architetto tedesco Maximilian Emil Hehl, che si ispirò alle grandi cattedrali medievali europee. L'edificio presenta caratteristiche tipiche dello stile neogotico, tra cui rosoni, bifore, timpani triangolari, cuspidi e guglie, che conferiscono all'insieme una notevole solennità. ​

Chiesa di Santa Croce

Chiesa di Santa Croce, San Marco

La Chiesa di Santa Croce, situata a Sapri, è un notevole esempio di architettura neogotica. Costruita nel 1898 su iniziativa del Cavaliere Giuseppe Cesarino, fu successivamente donata ai Padri Bigi, un ordine religioso fondato da San Ludovico da Casoria. Il progetto della chiesa è attribuito all'architetto tedesco Maximilian Emil Hehl, che si ispirò alle grandi cattedrali medievali europee. L'edificio presenta caratteristiche tipiche dello stile neogotico, tra cui rosoni, bifore, timpani triangolari, cuspidi e guglie, che conferiscono all'insieme una notevole solennità. ​

Il Buon Pastore - Il Buon Pastore, completato nel 1913, è un edificio storico situato nel cuore di Sapri, risalente ai primi del XX secolo. Costruita in stile Liberty sudamericano, fu donata alla città dal Cavaliere Giuseppe Cesarino, un benefattore originario di Sapri che aveva fatto fortuna in Brasile. Oltre alla casa, Cesarino lasciò in eredità alla città anche la Chiesa di Santa Croce e la Specola, un osservatorio astronomico che rappresenta una delle attrazioni storiche locali.

Il Buon Pastore

Via Ludovico da Casoria, 25-3

Il Buon Pastore, completato nel 1913, è un edificio storico situato nel cuore di Sapri, risalente ai primi del XX secolo. Costruita in stile Liberty sudamericano, fu donata alla città dal Cavaliere Giuseppe Cesarino, un benefattore originario di Sapri che aveva fatto fortuna in Brasile. Oltre alla casa, Cesarino lasciò in eredità alla città anche la Chiesa di Santa Croce e la Specola, un osservatorio astronomico che rappresenta una delle attrazioni storiche locali.

Lo Scoglio dello Scialandro - Lo scoglio dello Scialandro è un isolotto disabitato situato a sud di Sapri, nella Costiera Cilentana, a circa 100 metri dalla terraferma. È celebre per ospitare la statua in bronzo della Spigolatrice di Sapri, simbolo della città.

Lo Scoglio dello Scialandro

Vicino alla costa

Lo scoglio dello Scialandro è un isolotto disabitato situato a sud di Sapri, nella Costiera Cilentana, a circa 100 metri dalla terraferma. È celebre per ospitare la statua in bronzo della Spigolatrice di Sapri, simbolo della città.

Obelisco di Sapri - L'Obelisco di Sapri, situato nei pressi della Specola, è un monumento commemorativo dedicato allo sbarco di Carlo Pisacane e dei suoi 300 compagni, avvenuto il 28 giugno 1857. Questo evento, noto come la 'Spedizione di Sapri', rappresenta un momento cruciale nella storia del Risorgimento italiano.

Obelisco di Sapri

Largo dei Trecento, 11

L'Obelisco di Sapri, situato nei pressi della Specola, è un monumento commemorativo dedicato allo sbarco di Carlo Pisacane e dei suoi 300 compagni, avvenuto il 28 giugno 1857. Questo evento, noto come la 'Spedizione di Sapri', rappresenta un momento cruciale nella storia del Risorgimento italiano.

Piazza Plebiscito  - Piazza del Plebiscito è una delle piazze storiche più importanti di Sapri. Dominata dalla Chiesa dell'Immacolata Concezione, è un luogo di incontro ricco di significato spirituale e culturale. La piazza è anche legata al santo locale, San Vito Martire, con il famoso Pozzo di San Vito nelle vicinanze, associato a un miracolo attribuito al santo. Ogni anno ospita eventi culturali, cerimonie e celebrazioni pubbliche, rafforzando il suo ruolo come cuore sociale di Sapri. Circondata da giardini ben curati, è il luogo ideale per passeggiate tranquille, lontano dal caos della città.

Piazza Plebiscito

Piazza Plebiscito

Piazza del Plebiscito è una delle piazze storiche più importanti di Sapri. Dominata dalla Chiesa dell'Immacolata Concezione, è un luogo di incontro ricco di significato spirituale e culturale. La piazza è anche legata al santo locale, San Vito Martire, con il famoso Pozzo di San Vito nelle vicinanze, associato a un miracolo attribuito al santo. Ogni anno ospita eventi culturali, cerimonie e celebrazioni pubbliche, rafforzando il suo ruolo come cuore sociale di Sapri. Circondata da giardini ben curati, è il luogo ideale per passeggiate tranquille, lontano dal caos della città.

Piazza Regina Elena - Piazza Regina Elena si trova nel cuore di Sapri. È un punto nevralgico della città, situato tra il lungomare e Corso Garibaldi, e ospita l'ex cineteatro Ferrari, storico centro culturale. Attualmente la piazza non è completamente accesssibile.

Piazza Regina Elena

Piazza Regina Elena, Sapri

Piazza Regina Elena si trova nel cuore di Sapri. È un punto nevralgico della città, situato tra il lungomare e Corso Garibaldi, e ospita l'ex cineteatro Ferrari, storico centro culturale. Attualmente la piazza non è completamente accesssibile.

Piazza San Giovanni  - Piazza San Giovanni è una delle piazze principali di Sapri, situata nel cuore della città. La piazza è ben collegata grazie alla vicina stazione ferroviaria di Sapri, raggiungibile in circa 3 minuti a piedi, e alla fermate degli autobus.

Piazza San Giovanni

Piazza San Giovanni

Piazza San Giovanni è una delle piazze principali di Sapri, situata nel cuore della città. La piazza è ben collegata grazie alla vicina stazione ferroviaria di Sapri, raggiungibile in circa 3 minuti a piedi, e alla fermate degli autobus.

Piazza Vittorio Veneto - Piazza Vittorio Veneto è una delle principali piazze di Sapri, situata nel cuore della città e servita da diverse attività commerciali e servizi pubblici. Di fronte la piazza si trova la Stazione Ferroviaria di Sapri, inaugurata il 30 luglio 1894.​

Piazza Vittorio Veneto

Piazza Vittorio Veneto

Piazza Vittorio Veneto è una delle principali piazze di Sapri, situata nel cuore della città e servita da diverse attività commerciali e servizi pubblici. Di fronte la piazza si trova la Stazione Ferroviaria di Sapri, inaugurata il 30 luglio 1894.​

Pozzo di San Vito - Situato nel cuore storico di Sapri, il Pozzo di San Vito si trova vicino alla Chiesa Madre dell’Immacolata Concezione. Secondo la tradizione, durante un periodo di crisi, San Vito compì il miracolo di purificare l'acqua del pozzo, inquinata dopo il passaggio delle truppe borboniche. Questo evento ha consolidato il legame della città con il suo santo patrono e ha reso il pozzo un luogo di interesse sia storico che religioso.

Pozzo di San Vito

Via Marinella

Situato nel cuore storico di Sapri, il Pozzo di San Vito si trova vicino alla Chiesa Madre dell’Immacolata Concezione. Secondo la tradizione, durante un periodo di crisi, San Vito compì il miracolo di purificare l'acqua del pozzo, inquinata dopo il passaggio delle truppe borboniche. Questo evento ha consolidato il legame della città con il suo santo patrono e ha reso il pozzo un luogo di interesse sia storico che religioso.

Resti della Villa Romana - La Villa Romana di Sapri, risalente al III secolo a.C., si estendeva su una superficie di circa 7.000 metri quadrati. Si ritiene che la villa fosse appartenuta alla famiglia dei Sempronii, nobili romani che la costruirono probabilmente subito dopo la Seconda Guerra Punica. La villa era una delle molte 'Villae Marittimae', residenze eleganti destinate a offrire rifugio estivo alla nobiltà romana lontano dalla frenesia delle città. Il sito comprende diverse strutture ben conservate, tra cui un molo, numerose colonne e pavimentazioni in mosaico, nonché un complesso termale con sofisticate canalizzazioni per il riscaldamento degli ambienti. L'importanza del sito è testimoniata dalle sue strutture elaborate e dalle caratteristiche artistiche, che includono mosaici policromi che decorano il pavimento e il sistema termale. Le rovine di un antico teatro, probabilmente un piccolo odeon, sono descritte da Antonini nel 1745, aggiungendo un ulteriore elemento di fascino storico al sito. Le strutture di 'Pilae' e 'Cammerelle', che ricordano quelle presenti in altre ville romane come la Villa della Neve a Gaeta, sono anch'esse visibili vicino alla Specola, con il suggestivo paesaggio della costa come sfondo.

Resti della Villa Romana

Villa Romana, San Marco

La Villa Romana di Sapri, risalente al III secolo a.C., si estendeva su una superficie di circa 7.000 metri quadrati. Si ritiene che la villa fosse appartenuta alla famiglia dei Sempronii, nobili romani che la costruirono probabilmente subito dopo la Seconda Guerra Punica. La villa era una delle molte 'Villae Marittimae', residenze eleganti destinate a offrire rifugio estivo alla nobiltà romana lontano dalla frenesia delle città. Il sito comprende diverse strutture ben conservate, tra cui un molo, numerose colonne e pavimentazioni in mosaico, nonché un complesso termale con sofisticate canalizzazioni per il riscaldamento degli ambienti. L'importanza del sito è testimoniata dalle sue strutture elaborate e dalle caratteristiche artistiche, che includono mosaici policromi che decorano il pavimento e il sistema termale. Le rovine di un antico teatro, probabilmente un piccolo odeon, sono descritte da Antonini nel 1745, aggiungendo un ulteriore elemento di fascino storico al sito. Le strutture di 'Pilae' e 'Cammerelle', che ricordano quelle presenti in altre ville romane come la Villa della Neve a Gaeta, sono anch'esse visibili vicino alla Specola, con il suggestivo paesaggio della costa come sfondo.

Sentiero Apprezzami l'Asino - Il Sentiero Apprezzami l'Asino è un affascinante percorso escursionistico che si snoda lungo la costa tra Sapri, in Campania, e Maratea, in Basilicata. Il percorso inizia dal Porto di Sapri, proseguendo lungo una strada sterrata che costeggia il mare per circa 1,5 km. Si prosegue su un sentiero che attraversa la Torre di Capobianco, una delle antiche torri saracene di avvistamento. Il cammino conduce fino al Canale di Mezzanotte, al confine tra Campania e Basilicata, offrendo viste panoramiche sul Golfo di Policastro. Lungo il percorso, si può ammirare lo scoglio con la statua della Spigolatrice di Sapri, simbolo della celebre poesia di Luigi Mercantini.

Sentiero Apprezzami l'Asino

SS 18 Tirrena Inferiore, 218

Il Sentiero Apprezzami l'Asino è un affascinante percorso escursionistico che si snoda lungo la costa tra Sapri, in Campania, e Maratea, in Basilicata. Il percorso inizia dal Porto di Sapri, proseguendo lungo una strada sterrata che costeggia il mare per circa 1,5 km. Si prosegue su un sentiero che attraversa la Torre di Capobianco, una delle antiche torri saracene di avvistamento. Il cammino conduce fino al Canale di Mezzanotte, al confine tra Campania e Basilicata, offrendo viste panoramiche sul Golfo di Policastro. Lungo il percorso, si può ammirare lo scoglio con la statua della Spigolatrice di Sapri, simbolo della celebre poesia di Luigi Mercantini.

Specola  - La Specola di Sapri è un edificio ottocentesco situato su un promontorio a picco sul mare, alle spalle del centro abitato. Il termine specola deriva dal latino specŭla, che significa "osservatorio" o "postazione di vedetta".

In origine, fu costruita come osservatorio astronomico e meteorologico, su iniziativa del marchese Francesco Natella, nobile lucano di origini cilentane. L’intento era quello di creare un punto di studio scientifico all’avanguardia per l’epoca, ma anche un luogo di contemplazione e prestigio culturale.

Specola

Largo dei Trecento, 11

La Specola di Sapri è un edificio ottocentesco situato su un promontorio a picco sul mare, alle spalle del centro abitato. Il termine specola deriva dal latino specŭla, che significa "osservatorio" o "postazione di vedetta". In origine, fu costruita come osservatorio astronomico e meteorologico, su iniziativa del marchese Francesco Natella, nobile lucano di origini cilentane. L’intento era quello di creare un punto di studio scientifico all’avanguardia per l’epoca, ma anche un luogo di contemplazione e prestigio culturale.

Spigolatrice di Sapri - La Spigolatrice di Sapri è una statua bronzea che rappresenta una figura femminile simbolo di speranza, resistenza e lotta per la libertà durante il Risorgimento italiano. Ispirata alla celebre poesia 'La Spigolatrice di Sapri' di Luigi Mercantini, scritta nel 1857, la statua celebra il sacrificio e la determinazione della donna che raccoglieva il grano, ma che diventa testimone di una tragica rivolta fallita. La scultura, inaugurata il 25 settembre 2021, è stata realizzata dal giovane scultore cilentano Emanuele Stifano e si trova in una posizione panoramica nel lungomare di Sapri, in Corso Italia. La figura femminile scolpita è ritratta con uno sguardo fiero verso il mare cristallino, con le spalle scoperte e il corpo avvolto in un velo che accenna alla delicatezza femminile, mentre le spighe di grano, simbolo di speranza e fertilità, sono strette in un braccio. L'altro braccio scende lungo il corpo in una postura naturale, mentre il vento solleva delicatamente il velo, simboleggiando il risveglio della coscienza e la forza della figura femminile nella storia. La statua non solo celebra la memoria storica legata al Risorgimento e alla lotta per i diritti, ma anche la storia e la tradizione culturale di Sapri e del Cilento, ed è diventata un punto di riferimento per i residenti e i turisti. Posizionata in una delle zone più suggestive della città, offre una vista spettacolare sulla costa cilentana, rendendo la Spigolatrice di Sapri una meta imperdibile per chi visita la città. Questo monumento rappresenta un forte simbolo di fierezza, determinazione e speranza, e un tributo al coraggio di coloro che hanno lottato per la libertà.

Spigolatrice di Sapri

Corso Italia, Sapri

La Spigolatrice di Sapri è una statua bronzea che rappresenta una figura femminile simbolo di speranza, resistenza e lotta per la libertà durante il Risorgimento italiano. Ispirata alla celebre poesia 'La Spigolatrice di Sapri' di Luigi Mercantini, scritta nel 1857, la statua celebra il sacrificio e la determinazione della donna che raccoglieva il grano, ma che diventa testimone di una tragica rivolta fallita. La scultura, inaugurata il 25 settembre 2021, è stata realizzata dal giovane scultore cilentano Emanuele Stifano e si trova in una posizione panoramica nel lungomare di Sapri, in Corso Italia. La figura femminile scolpita è ritratta con uno sguardo fiero verso il mare cristallino, con le spalle scoperte e il corpo avvolto in un velo che accenna alla delicatezza femminile, mentre le spighe di grano, simbolo di speranza e fertilità, sono strette in un braccio. L'altro braccio scende lungo il corpo in una postura naturale, mentre il vento solleva delicatamente il velo, simboleggiando il risveglio della coscienza e la forza della figura femminile nella storia. La statua non solo celebra la memoria storica legata al Risorgimento e alla lotta per i diritti, ma anche la storia e la tradizione culturale di Sapri e del Cilento, ed è diventata un punto di riferimento per i residenti e i turisti. Posizionata in una delle zone più suggestive della città, offre una vista spettacolare sulla costa cilentana, rendendo la Spigolatrice di Sapri una meta imperdibile per chi visita la città. Questo monumento rappresenta un forte simbolo di fierezza, determinazione e speranza, e un tributo al coraggio di coloro che hanno lottato per la libertà.

Statua di Carlo Pisacane - La Statua di Carlo Pisacane, situata nella Villa Comunale di Sapri, è un'opera commemorativa che celebra uno dei protagonisti più importanti del Risorgimento italiano. La statua ritrae il patriota, noto per la sua Spedizione di Sapri del 1857. L'opera non solo rende omaggio al coraggio e all'impegno di Pisacane per l'unità d'Italia, ma rappresenta anche un importante simbolo di lotta per la libertà e l'indipendenza.

Statua di Carlo Pisacane

Villa Comunale

La Statua di Carlo Pisacane, situata nella Villa Comunale di Sapri, è un'opera commemorativa che celebra uno dei protagonisti più importanti del Risorgimento italiano. La statua ritrae il patriota, noto per la sua Spedizione di Sapri del 1857. L'opera non solo rende omaggio al coraggio e all'impegno di Pisacane per l'unità d'Italia, ma rappresenta anche un importante simbolo di lotta per la libertà e l'indipendenza.

Statua di Padre Pio - Una piccola piazzetta, dedicata a Padre Pio, accoglie una statua del santo cappuccino, simbolo della profonda devozione che la comunità ha nei suoi confronti. Padre Pio, figura di grande amore e rispetto nella tradizione religiosa, non è celebrato qui solo come santo, ma anche come punto di riferimento spirituale per i fedeli della zona.

Statua di Padre Pio

Via John Kennedy, 105

Una piccola piazzetta, dedicata a Padre Pio, accoglie una statua del santo cappuccino, simbolo della profonda devozione che la comunità ha nei suoi confronti. Padre Pio, figura di grande amore e rispetto nella tradizione religiosa, non è celebrato qui solo come santo, ma anche come punto di riferimento spirituale per i fedeli della zona.

Statua di San Francesco - La Statua di San Francesco di Paola a Sapri è un simbolo di profonda devozione per il Santo, patrono delle genti di mare. Nel cuore della devozione popolare di Sapri, la statua sorge come emblema di fede e protezione per i marinai. A volerla fortemente fu l’intera comunità, ma soprattutto un frate amato da tutti: Fra’ Ciccillo – al secolo Francesco Corigliano – che, con instancabile dedizione, contribuì in modo decisivo alla sua realizzazione.

Inaugurata come segno di sincera devozione, la statua visse il suo momento più drammatico il 26 marzo 1992, quando un violento colpo di vento la fece precipitare. Eppure, in un episodio che molti ancora oggi considerano miracoloso, la statua non riportò alcun danno. Fu ricollocata al suo posto pochi mesi dopo, nel maggio dello stesso anno, tra l’emozione e la partecipazione sentita di tutta la cittadinanza.

Sul fianco della statua è inciso il motto “Fortiter et Suaviter” – “con forza e dolcezza” – parole che racchiudono l’essenza del Santo: deciso nella fede, ma sempre gentile e vicino agli ultimi.

Statua di San Francesco

Via Camerelle, 78

La Statua di San Francesco di Paola a Sapri è un simbolo di profonda devozione per il Santo, patrono delle genti di mare. Nel cuore della devozione popolare di Sapri, la statua sorge come emblema di fede e protezione per i marinai. A volerla fortemente fu l’intera comunità, ma soprattutto un frate amato da tutti: Fra’ Ciccillo – al secolo Francesco Corigliano – che, con instancabile dedizione, contribuì in modo decisivo alla sua realizzazione. Inaugurata come segno di sincera devozione, la statua visse il suo momento più drammatico il 26 marzo 1992, quando un violento colpo di vento la fece precipitare. Eppure, in un episodio che molti ancora oggi considerano miracoloso, la statua non riportò alcun danno. Fu ricollocata al suo posto pochi mesi dopo, nel maggio dello stesso anno, tra l’emozione e la partecipazione sentita di tutta la cittadinanza. Sul fianco della statua è inciso il motto “Fortiter et Suaviter” – “con forza e dolcezza” – parole che racchiudono l’essenza del Santo: deciso nella fede, ma sempre gentile e vicino agli ultimi.

Villa Comunale - La Villa Comunale di Sapri è uno degli spazi verdi più significativi della città, situata nel cuore del centro urbano. Questo luogo offre una piacevole oasi di tranquillità, ideale per passeggiate e momenti di relax. Al suo interno, si trova un monumento a Carlo Pisacane, patriota e simbolo del Risorgimento italiano, che ricorda la sua storica Spedizione di Sapri. La presenza dell'edificio del Comune, che si affaccia sulla villa, aggiunge un valore istituzionale e storico a questo spazio, consolidandolo come uno dei punti focali di Sapri. La villa è arricchita da numerose aiuole fiorite e da una varietà di alberi che creano un ambiente verde e rigoglioso, contribuendo alla bellezza naturale del luogo.

Villa Comunale

Villa Comunale

La Villa Comunale di Sapri è uno degli spazi verdi più significativi della città, situata nel cuore del centro urbano. Questo luogo offre una piacevole oasi di tranquillità, ideale per passeggiate e momenti di relax. Al suo interno, si trova un monumento a Carlo Pisacane, patriota e simbolo del Risorgimento italiano, che ricorda la sua storica Spedizione di Sapri. La presenza dell'edificio del Comune, che si affaccia sulla villa, aggiunge un valore istituzionale e storico a questo spazio, consolidandolo come uno dei punti focali di Sapri. La villa è arricchita da numerose aiuole fiorite e da una varietà di alberi che creano un ambiente verde e rigoglioso, contribuendo alla bellezza naturale del luogo.